A somiglianza tua,
a tua immagine,
arancia,
si fece il mondo:
rotondo il sole, circondato
per spaccarsi di fuoco:
la notte costellò con zagare
la sua rotta e la sua nave.
Così fu e così fummo,
oh terra, scoprendoti,
pianeta arancione.
Siamo i raggi di una sola ruota
divisi come lingotti d’oro
e raggiungiamo con treni e con fiumi
l’insolita unità dell’arancia.
Pablo Neruda